Villa Pallavicini

Villa Pallavicini è la proprietà che da metà Settecento a metà Ottocento si estende sull’area “storica” di Villa Ada, quella adiacente a via Salaria e a via Panama.

Nel 1785, dopo aver acquistato vigna Salicetivigna Calzamiglia e vigna Capocaccia, il principe Pallavicini avvia lavori di recupero degli edifici preesistenti, di progettazione di nuovi e di riassetto del verde. Nasce così Villa Pallavicini.

Nella mappa del Catasto Gregoriano (1819) appare chiaramente delineata la disposizione dei viali, degli edifici e dei giardini della villa, con “un casino ad uso di villeggiatura”,  realizzato sul preesistente casino Calzamiglia, tre case di delizia, tra le quali il casino Saliceti e altri edificio di servizio sparsi nel bosco.

Il casino nobile della villa è oggi denominato Villa Maria o Casino Pallavicini ed è di proprietà dei Borbone Parma eredi di Maria di Savoia.  Tutto intorno si estendeva il giardino della villa in cui molte caratteristiche sono ancora visibili o percepibili nell’attuale parco di Villa Ada.

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Giardini di Villa Pallavicini

Nell'ambito della storia di Villa Ada da metà Settecento al 1869, questa pagina parla della sistemazione del verde nella Villa Pallavicini, nell’area sulla via Salaria dell'attuale Villa Ada. MAPPA della Zona Parioli 2 (Villa Ada e Monte Antenne) Continue reading →

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Vigna Calzamiglia

La vigna Calzamiglia è una proprietà sulla via Salaria acquistata dal Principe Pallavicini quando vuole realizzare la sua villa nella seconda metà del Settecento.  La Casina Pallavicini, oggi Villa Maria, è realizzata ristrutturando e ampliando il casino nobile di vigna Calzamiglia. MAPPA della Zona Parioli 2 (Villa Ada e Monte Antenne) Continue reading →

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Villa Ada 1a parte: Intorno alla Palazzina Reale

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