Vicolo di San Filippo

Il vicolo di San Filippo è uno degli antichi sentieri che percorrevano l’area collinare a nord delle Mura Aureliane, genericamente denominate i Parioli.

Il vicolo era ciò che rimaneva di un tratto dell’antichissimo percorso della via Salaria Antica che da Porta Collina portava ad Antemnae.

Lungo questa via, uscendo da Porta Pinciana si arrivava a Monte delle Gioie sulla via Salaria dove era la tomba di Filippo, un  martire cristiano molto venerato che aveva la tomba dove successivamente papa Silvestro I realizza l’attuale basilica di San Silvestro. La realizzazione nell’Ottocento della grande proprietà Savoia, oggi Villa Ada, chiude questo antico percorso.

Il vicolo di San Filippo, in particolare, iniziava dal vicolo dei Parioli, nel tratto oggi denominato via Giovanni Paisiello, e seguiva il percorso dell’attuali via Emilio de’ Cavalieri.  Superata l’attuale piazza Ungheria, il vicolo seguiva il percorso dell’attuale via Romania dando accesso a destra alla villa del principe Altieri, divenuta nella seconda metà dell’Ottocento Villa de Heritz (ieri Istituto dell’Assunzione, oggi LUISS). Dopo la villa a destra si dipartiva verso la via Salaria, il vicolo del Canneto (oggi via del Canneto) in cui possiamo vedere ancor come si presentavano gli antichi vicoli dei Parioli costeggiati dagli alte muri delle ville e delle vigne (le cosiddette strade murate).

Sul lato sinistro di viale Romania, c’era vigna Masucci, i cui edifici lungo la strada sono ancora la in viale Romania 7-13 (anche se pesantemente rimaneggiati), la vigna di Piero Paparozzi che sorgeva dove ora c’è. la caserma Slataper, tipica architettura “di regime” realizzata da Vittorio Cafiero nel 1935, oggi sede del Comando della Regione Militare Centrale..

All’altezza dell’attuale piazza Bligny, la strada si allargava in uno slargo costeggiato da tre vigne:

Tra vigna Sabatini e Villa San Filippo, a sinistra dove ora c’è via di Villa San Filippo, iniziava il vicolo di Schateau.

Oltre Villa Polissena, sul percorso che ancora conserva il nome di via di San Filippo Martire, a destra sul muro c’è un buco che consente l’ingresso alla zona più selvaggia di Villa Ada.

A destra qui sorgevano una serie di vigne e casali attualmente inglobati in Villa Ada: tra di essi, all’altezza di via Ettore Petrolini e via Giacinta Pezzana, la vigna di Francesco Laboureur (1767-1831), scultore che collaboro con Asprucci nel restauro neoclassico del Casino Borghese e, sempre a destra, un vicolo ormai scomparso, chiamato vicolo della Noce che attraversava l’area in cui oggi si estende Villa Ada e arrivava fino a via Salaria.

All’altezza del civico …, lungo il muro di Villa Ada Savoia, c’è un piccolo cippo che segnala il passaggio in profondità dell’Acquedotto Vergine.

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Villa Lecce

La grande Villa Lecce (alcune volte chiamata Villa Lecci) nell'Ottocento sorgeva tra via Salaria e il vicolo di San Filippo o vicolo dei Parioli, sul cui tracciato oggi corre viale Romania.  Il casino nobile della villa era sul lato sinistro di via Salaria, tra Villa Grazioli e Villa Pallavicini (che poi diventerà Villa Savoia e...

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Vigna Paparozzi

La vigna Paparozzi sorgeva sui due lati del vicolo di San Filippo, dove oggi corre viale Romania. Continue reading →

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Villa Digne

Villa Digne sorgeva a metà Settecento sul vicolo di San Filippo, dove ora e la sede di viale Romania della LUISS.  L'attuale edificio direzionale dell'università si trova esattamente dove era il vecchio casino nobile della villa. Continue reading →

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Villa Biondi

Villa Biondi era una grande proprietà che si estendeva da via Salaria al vicolo di San Filippo (nel tratto oggi chiamato viale Romania). Continue reading →

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Vigna Masucci

Vigna Masucci si estendeva sull'antico vicolo di San Filippo, oggi viale Romania poco dopo piazza Ungheria sul lato sinistro. Continue reading →

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San Filippo

I Parioli sono le propaggini settentrionali del pianoro del Quirinale. Qui diversi speroni si allungano verso nord: i cosiddetti Monti Parioli, per esempio, il Monticello e il Monte San Filippo.  La strada per arrivare al Monte San Filippo era il vicolo di San Filippo, approssimativamente corrispondente all'attuale viale Romania, via Mafalda di Savoia, via di San...

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Antenna dei Parioli

Nel 1924, esordiva il primo servizio di radiodiffusione in Italia. A gestirlo era la concessionaria di Stato, l'Unione Radiofonica Italiana, antesignana della Rai. Gli studi della URI erano a Palazzo Corrodi in via Maria Cristina, mentre la stazione di trasmissione, per evitare le interferenze del centro abitato, era stata installata in collegamento telefonico a 3,5 km di...

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Zona Parioli 3

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