Viadotto dello Scalo San Lorenzo

Il Viadotto dello Scalo San Lorenzo è stato realizzato tra via della Ranocchia e viale Castrense dal 1966 al 1975 su progetto dell’Ufficio Tecnico della società CMF (Costruzioni Metalliche Finsider).

il viadotto fa parte della Tangenziale est, un’arteria di rapido scorrimento che collega via Salaria con la zona di S. Giovanni e piazzale Ostiense.

il suo tracciato si innesta sullo svincolo tra la via Salaria e la via Olimpica e prosegue aggirando le case lungo via Mascagni per poi sottopassare il ponte delle Valli, la via Nomentana e la via Tiburtina. Costeggia per un lungo tratto il cimitero del Verano e dopo aver superato gli impianti ferroviari di San Lorenzo, la via Prenestina e la via Casilina, termina lungo le Mura Aureliane, all’ altezza dell’ anfiteatro Castrense.

Nel 2012, visto il volume di traffico e il carico di inquinamento che essa trasferisce lungo i bordi dei quartieri che costeggia, il tratto tra il ponte delle Valli e l’innesto con l’autostrada per l’Aquila è stato portato al di là della linea ferroviaria, sul versante di Pietralata. connessa alla realizzazione della nuova stazione Tiburtina.

TI viadotto dello Scalo S. Lorenzo ha una lunghezza complessiva di km 3,800, con due carreggiate che per un tratto camminano a quote diverse tra loro. Lo schema statico ricorrente è quello della trave appoggiata agli estremi con luci di 20-25 m. Solo in corrispondenza dei tracciati ferroviari sono state adottate travi continue di grande luce, fino a 76 m, con andamento planimetrico curvilineo. Le travi sono in acciaio e hanno una sezione a U opportunamente irrigidita sia in senso trasversale che in senso longitudinale. In acciaio sono anche i pilastri circolari che hanno un diametro variabile tra 1,20 e 2 m e sono riempiti in calcestruzzo. Essi portano in sommità un capitello largo normalmente m 3,50 che costituisce l’elemento di raccordo con l’impalcato.

Per approfondire: www.

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Bibliografia essenziale:

«Capitolium», n. 1, 1966;
«L’lndustria delle costruzioni», n. 47, maggio-giugno 1975.

Nei dintorni:

La strada (o piazza) in oggetto è considerata di “grande viabilità”, corrispondentemente la sua manutenzione è responsabilità dell’Unità Manutenzione Strade di Roma Capitale.

Il soggetto di questa pagina è:

nella Mappa San Lorenzo
compreso nella Zona San Lorenzo
nell’elenco delle Vie e Altre Strade, delle Piazze, dei Toponimi, delle Strade Scomparse del 2°Municipio.

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