A piazzale Flaminio, a sinistra di Porta del Popolo dove inizia viale del Muro Torto e le mura aureliane iniziano a fare da bastione all’altura del Pincio, una lapide ricorda il restauro delle mura fatto da papa Benedetto XIV intorno al 1750, uno dei tanti lavori di restauro e ripristino fatti dai papi sulle mura nei secoli.
- MAPPA della Zona Flaminio 1 (da Porta del Popolo a Belle Arti) (comprende anche la fascia di terreno a destra di via Flaminia)
BENEDICTUS XIV P M MURORUM URBS A PORTA OSTIENSI AD FLAMINIAM PORTAM VETUSTATE FATISCENTIUM REFECTIONE ANNO MDCCIL INCOEPTAM ANNO MDCCLII ABSOLVI. Dietro le mura la cupola e il tetto di Santa Maria del Popolo, con in primo piano la cupoletta della Cappella Chigi (quella del noto libro “Angeli e Demoni”). Ancora a sinistra, in alto, i pini del Pincio.
E’ una delle tante testimonianze dei continui lavori di ripristino che i papi fecero nei secoli per mantenere in efficienza le mura (pur senza intervenire sul crollo soprannominato Muro Torto).
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Pagina al livello superiore: piazzale Flaminio
Pagine allo stesso livello:
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- Fontana di piazzale Flaminio
- Lapide della legnara
- Mausoleo di Elio Gutta Calpurniano
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- Orologio di piazzale Flaminio
- Palazzo Valli
- Piazzale Flaminio di Carlo Socrate
- Piazzale Flaminio. Ai tempi di Roma antica
- Piazzale Flaminio. I trasporti pubblici
- Ristorazione a piazzale Flaminio
- Stazione terminale della ferrovia Roma-Viterbo
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