zzzzz da fare Percorso della memoria nei quartieri Pinciano e Parioli

L’Associazione di promozione sociale AMUSE (Amici del Municipio II) organizza, nel pomeriggio del 24 settembre, una passeggiata particolare nel quartiere Pinciano e nel quartiere Parioli, mirata non alla conoscenza dei luoghi (come d’abitudine nelle iniziative di Roma2Pass) ma a ricordare cinque vittime del nazifascismo, brutalmente uccise alle Fosse Ardeatine il 24 marzo 1944.   

La passeggiata inizierà alle ore 16:00 di martedì 24 settembre a via Vincenzo Bellini 16 (attualmente sede dell’Accademia di Arte drammatica Silvio D’Amico) e saranno con noi anche alcuni familiari dei citati martiri, unitamente a rappresentanti delle Istituzioni locali e dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia.  La prenotazione è obbligatoria.

L’evento cade in occasione dell’ottantesimo anniversario dell’eccidio ed è finalizzato a rivitalizzare la memoria che, per dirla con Tonino Guerra (poeta, scrittore e sceneggiatore scomparso nel 2012): “[…] è indispensabile e ti dirò di più: quando mi chiedono cos’è la storia, che cos’è la memoria, io racconto sempre che mio nonno quando camminava si guardava continuamente indietro. Una volta gli chiesi: “Nonno perché vi voltate sempre indietro?”. Lui mi rispose: “Bisogna, perché è da lì che viene il modo per andare avanti”. Quindi è giusto che un popolo, che una persona, che un Paese tenga conto di quello che hanno dato quelli venuti prima di loro

Durante questo Percorso della Memoria attraverseremo quattro strade (via Vincenzo Bellini, via Antonio Bertoloni, via Panama e via Bruxelles), soffermandoci di fronte agli edifici dove vissero, prima di essere arrestati e uccisi, Luigi Bruno di Belmonte, il generale della Regia Aeronautica Roberto Lordi, Aldo Finzi, il tenente colonnello dell’Arma dei Carabinieri Reali Giovanni Frignani e, infine, il generale della Regia Aeronautica Sabato Martelli Castaldi.

A farci da guida saranno lo studioso di Storia del Novecento dott. Mario Avagliano (autore di numerosissime opere e, da ultimo, insieme a Marco Palmieri, del fondamentale libro “Le vite spezzate delle Fosse Ardeatine”), il tenente colonnello dell’Arma dei Carabinieri Flavio Carbone (profondo conoscitore della storia del Corpo), il dott. Valerio Di Porto (ex consigliere parlamentare ma di estrazione storica per studi e tradizione familiare, nonché autore di un interessante articolo sulla controversa figura di Aldo Finzi) e, infine, il tenente colonnello dell’Aeronautica Edoardo Grassia (autore del volume “Sabato Martelli Castaldi. Il generale partigiano”).

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