La cosiddetta Grotta moresca di Villa Torlonia è situata sul lato est della Serra Moresca.
- MAPPA della Zona Nomentano 1 (lungo via Nomentana)
La Grotta Moresca era una grotta artificiale costruita su progetto di Jappelli nel 1840 nello stesso stile dell’edificio principale della Serra. Si dice che il principe Alessandro Torlonia vi entrava in carrozza.
Successivamente, nel 1908, fu in gran parte demolita. Attualmente ne sono ancora visibili l’accesso, due grandi massi tufacei che servivano per l’appoggio di una passerella sopraelevata e un piccolo locale annesso alla base della scala della Torre.
Nell’interno della grotta vi sono ancora delle finte stalattiti e stalagmiti ricoperte di muschi ed altre piante.
L’ingresso è a ridosso della Serra Moresca. Sopra la cancellata vi è la scritta in rilievo: NINPHAE LOCI.
La grotta infatti era dedicata a ninfa, una divinità dell’antica religione greca legata alla natura. ai boschi, ai monti, delle acque, alle sorgenti, agli alberi.
La zona destra della grotta si raccordava con il corpo di fabbrica cui, tramite la scala elicoidale portava alla Torre. Dentro la grotta vi erano dei piccoli laghetti. A metà altezza vi era una passerella con dei ponticelli di legno. La grotta con edificio sovrastante venne ripresa dalla Villa di Carlo Torlonia a Castel Gandolfo.
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