Quando la grande Villa Lancellotti si estendeva a destra di via Salaria, fino al sottostante Fosso di Sant’Agnese, sulla strada consolare sorgevano tre casali, una stalla e una piccola chiesa costruita sull’ingresso alle catacombe dei Giordani.
Ai lati del cancello di Villa Lancellotti in via Salaria 334, ci sono diverse lapidi. Tra queste, due più nascoste parlano di una chiesa non più esistente. Quella più grande, del 1771, in latino, ricorda un tempietto in cui Clemente XIV venne più volte; la lapide inferiore, in italiano, ricorda che nel 1929 la chiasetta è stata demolita.
La piccola chiesa era stata costruita nel 1737 e consacrata alla Beata Vergine, a San Giuseppe, a San Francesco d’Assisi e a San Filippo Neri.
Era a forma ovale con la facciata su Via Salaria guarnita di stucchi; facevano parte della costruzione anche la sacrestia e altre due stanze.
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